Charlotte Lemaire Thimel (1993, Parigi)
Charlotte è una pittrice che vive e lavora a Pornichet.
La sua pratica artistica esplora il concetto di identità, le sue origini e i cambiamenti che subisce, soprattutto a causa degli incontri e dell’ambiente. Si interroga sulla gamma di possibilità aperte a un individuo, sulla ricchezza di questo mondo, sull’unicità del percorso e della storia di ciascuno.
Affascinata dall’impatto degli incontri della vita sulla nostra identità, questo fenomeno magico è una parte importante del suo pensiero. Secondo lei, gli incontri in tutte le loro forme – tra due persone, tra mondi e ambienti diversi – sono fondamentali per qualsiasi cambiamento, decisione o evoluzione.
Sono tutti questi concetti di origine, trasmissione ed evoluzione dell’identità che Charlotte affronta nel suo lavoro.
La sua scrittura è caratterizzata dall’associazione di forme totemiche e motivi variegati, tutti punteggiati da sinuose linee discendenti.
Riflettendo lo scorrere del tempo, rappresentano la cronologia della vita e i limiti temporali che dobbiamo affrontare.
È attraverso questo folclore di forme e colori che Charlotte dipinge il suo mondo interiore, ricco di avventure, incontri ed emozioni.
I suoi mezzi sono la pittura acrilica e i pastelli a olio. Le piace anche variare i supporti, oscillando tra tele tese e appendimenti, che le permettono di oscillare tra il suo desiderio di ancoraggio e quello di libertà.
Realizza anche murales in situ.
Esporrà a Parigi nel novembre 2024 insieme ad altri 5 artisti di ritorno da una residenza a Marrakech nel mese di maggio.
Charlotte Lemaire-Thimel, Parigi, 1993.
Oggi appassionata pittrice autodidatta, Charlotte Lemaire-Thimel ha iniziato la sua carriera nella finanza.
Dopo essersi laureata in economia, ha lavorato per importanti gruppi in Francia e poi a Madrid, dove ha vissuto per 4 anni.
Nel 2017, alla ricerca di avventure e novità, si è trasferita in Spagna per ricominciare tutto da capo in una città sconosciuta.
Sono seguite una serie di avventure, la sua personale “locanda spagnola”.
È iniziato anche un lungo periodo di introspezione, ricerca e riconnessione con se stessa: creare ed esplorare.
Una sera del maggio 2019, nel suo appartamento nel quartiere della Prosperidad, dipinge una tela amazzonica, la prima di una lunga serie. A questa è seguita una serie di tele immerse nel caldo di Madrid.
Da quel giorno, non ha mai smesso di dipingere.
Sempre alla ricerca di esotismo e rinnovamento. È affascinata dalle persone che incontra e dalle loro vite. La ricchezza di questo mondo, la gamma di possibilità e la nozione di identità sono il motore della sua creazione artistica.
Questa insaziabile curiosità le dà un’enorme quantità di desiderio, sebbene limitato dai vincoli spaziali e temporali della realtà. La pittura le permette di alimentare questa sete di scoperta, di incanalare questa vitalità e di esplorare tutti questi temi all’infinito.
Mostre individuali
2024 – “Percorsi d’identità” – Studio aperto – Pornichet
2023 – “Un po‘ di noi, un po’ di voi” – Studio aperto – Pornichet
2021 – “Les Évasions” – Galerie Germaine – La Baule
2020 – “Doors to unknown” – Galeria Sara Caso – Madrid
Residenze
2024 – Residenza creativa x Maison Maroc – Bourgogne
2024 – Residenza creativa x Riad Chams – Marrakech
2024 – Residenza creativa x Les Roches Brunes – Collioure
Progetti in situ
2024 – Affreschi in situ in case private
2023 – Affresco in situ e mobili x Ristorante Amarillo – Pornichet
2023 – Affreschi in situ in case private
2022 – Affresco in situ x Ristorante Barbarossa – La Baule
Formazione
2017 – Master Banking and Corporate Finance – Scuola di Commercio di Tolosa